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lunedì 30 settembre 2013

Vesna Nature, Metodo classico di Stefano Milanesi


Un Blanc de Noir in salsa oltrepadana.
Cento per cento Pinot nero che viene selezionato in vigna e poi pressato con spasmodiche attenzioni senza estrarre troppo, con rese al quintale molto basse.
Ciò che mi ha colpito è il nitore di questo vino ricco, saporito ma sempre bilanciato da grande freschezza che non appesantisce il sorso.
Devo ammettere che io amo la vinosità dei BdN per cui questo esempio nostrano mi ha molto intrigato per la sua ricchezza senza l’opulenza tipica della nostra latitudine, sarà che il zero dosaggio esalta la vivacità.
Vinificato con lieviti indigeni, senza filtrazioni, 18 mesi e più sui lieviti (dipende dagli assaggi di Stefano).
A me è piaciuto molto.
Kempè

Luigi


4 commenti:

  1. Da diversi anni la qualità in Oltrepo'(patria per anni della quantità) è in crescita.

    In OP ci sono sempre più Metodo Classicoche stanno salendo di livello anche se molti produttori inseguono morbidezze "franciacortine" o opulenze non richieste (da me...)
    Concordo Luigi, il Nature di Milanesi ha una marcia in piu' data proprio da sapidità e freschezza e il prezzo è più o meno in linea con le "griffe" di altre zone da tempo sulla breccia.
    Semper Degustibus...




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  2. Devo constatare con piacere che il nome di Stefano Milanesi si sta facendo largo sempre più, non soltanto tra gli appassionati naturisti ma anche in generale, sono molto contento che ci siano produttori che con i loro sforzi e le loro convinzioni portano un pò più in alto il nome dell'Oltrepò troppo spesso (talvolta purtroppo anche a ragione) bistrattato.
    Non ho ancora (sebbene l'abbia a poca distanza) avuto modo di andarlo a trovare personalmente e mi chiedevo se avessi assaggiato anche qualche altra bottiglia della sua devo dire vasta produzione. Mi hanno parlato di un pinot nero interessantissimo e di una barbera molto invecchiata.
    Grazie a presto.

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    1. Barbera e pinot in effetti sono tra le migliori espressioni dell'oltrepo. Molto evoluta ma col passo del gran vin la barbera, statuario il pinot. Basta avere l'accortezza di aprirli per tempo e farli distendere come meritano.
      Anche il Vesna e' una delle migliori bottiglie di spumante che si possano trovare in Oltrepo. Unico neo la produzione lillipuziana. Provate a cercare il 2007, facile che abbia riposato sui lieviti fino a non molto tempo fa, allora si che c'e' da godere davvero.
      Stesso discorso per il Fleah, pinot nero in rose'...

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