In primis un grazie sentito a Mauro che mi ha omaggiato di questa bottiglia.
Questo vino fa parte del "primo tempo" di Francesco Guccione.
Già perché suo malgrado poco più di un anno fa ha dovuto ricominciare da zero, respinto ed esautorato dalla sua stessa azienda.
Miele, sale, mandorle e flebili guizzi di agrumi.
E poi pesca bianca e succo di albicocca.
Caldo e avvolgente, per una bocca rotonda e levigata interrotta solo da sporadici puntelli di sapidità. Alcolicità evidente ma ottimamente amalgamata nel tutto. Sorso profondo.
Questo trebbiano mette la Sicilia nel bicchiere.
Dopo questo assaggio sono molto curioso di provare i nuovi vini di Francesco, che se non erro proprio quest'anno comincia il suo "secondo tempo".
E' stato subito amore con questo vino!! Un Trebbiano straordinario!! Adesso aspettiamo il nuovo corso di Francesco, saranno sicuramente GRANDI!!! Vai Francesco, siamo tutti in attesa!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaMarco Palantrani
il 2007 fu il primo assaggio poi venne il 2008 che era ancora meglio, una progressione che pareva inarrestabile.
RispondiEliminaNon ci resta che aspettare!
Si sono davvero curioso anche io per le nuove annate!
RispondiEliminaTroppo buono Andrea !
RispondiEliminaAttendo anche io con trepidazione la nuova era di Francesco Guccione merita sicuramente attenzione