Pagine

domenica 1 settembre 2013

SCOMPOSIZIONE DELLA CEVICHE DI UN'AMICA Di Vittorio Rusinà


Sabato di fine agosto, sto appollaiato dietro al bancone di un'edicola vuota, scorro veloce le pagine di Facebook, all'improvviso scorgo una foto bellissima, un piatto, la ceviche...la ceviche? mmm mi ricorda qualcosa del Sud America ma così a bruciapelo non saprei dire cos'è esattamente...mi soffermo, trattasi di un piatto di pesce crudo che arriva dal Perù e che Sara Porro definisce come "il nuovo sushi".
Ah La Sara Porro...così la chiamiamo qui al bar degli amici, mi sa che ne subiamo un po' tutti il fascino...maggiormente da quando scrive su Repubblica ed ora anche su Amica di settembre, tutta nuova.
Sara su Amica propone la rivisitazione di una ricetta di un giovane chef di Lima, Virgilio Martinez:: orata, cipolla bianca, coriandolo fresco, peperoncino rosso, aglio, sedano, zenzero, lime, pompelmo, patate dolci...la ceviche.
Abbinamento perfetto con il Serragghia Bianco di Gabrio Bini, vino che non viene dalle Americhe del Sud ma dalla piccola isola di Pantelleria.
Due pagine, la 394 e la 395, di estrema bellezza sul numero si settembre di Amica: Sara Porro al leche de tigre, Francesco Van Straten agli obbiettivi, Pietro Cheli al cavatappi.
Io Amica la tengo ben esposta sul bancone, dentro c'è un'amica che ci scrive.

Vittorio


2 commenti:

  1. Spesso gli ingredienti migliori vengono ingabbiati da improbabili architetture in cucina.
    Bisogna sempre agire per sottrazione rispettando la materia prima.

    RispondiElimina