Frizzante!
Mi
incuriosiva molto e l’ho voluto assaggiare e la sensazione è che sia un vino
virale.
Nella
mia accezione il vino virale è quello che non stupisce subito con effetti
speciali ma entra con il suo Rna nel cervello del bevitore e poi piano piano lo
colonizza.
E
diventa un vino necessario, una dipendenza fisica.
Ma
lo fa per per successivi avvicinamenti.
Ora
che l’ho finito sento di avere bisogno di una altra bottiglia per capirlo, per
approfondire quelle sensazioni amarognole di caramello e la dolcezza delicata
quasi negata dalle bollicine golose, quel colore ambrato ancestrale.
Nel
cervello da qualche parte sento urlare Ancora!
Kempè
Luigi
Ps
Garganega
appassita per sei mesi, poi fatta fermentare in cemento e imbottigliata con
residuo zuccherino che fa ripartire la fermentazione e crea anidride carbonica.
Grazie boys. Buon Natale.
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