Di Vittorio Rusinà
E' Luca di Bibendum il nuovissimo luogo del vino a Torino a
parlarmi di Rosae di Giuseppe Rinaldi "E' Ruchè al 100%, solo che lo
coltivano a Barolo, in Ravera, 2000 bottiglie, una bontà! Non lo possono
chiamare Ruchè per via del disciplinare ma vale la pena, devi
assaggiarlo".
Sono travolto dalla folle passione di Luca per Rinaldi, mi lancio
e prenoto anche una bottiglia di Barolo Cannubi San Lorenzo Ravera 2009,
quest'anno a Natale va di scena la grande tradizione a tavola.
La vigna di Ruchè è stata impiantata nel 1989 con barbatelle
ricevute in dono da un amico di Scurzolengo del papà di Giuseppe.
Lo apro con i figli a una cena con pasta integrale e broccoli,
peperoni in pinzimonio, fontina, rape, biscotti vegan, buono, certo non è il
Ruchè di Nadia Verrua o quello di Maurizio Ferraro, per me campioni
assoluti e finora insuperati, ma ha una eleganza di profumi, fittezza (non è
filtrato), una balsamicità che lo rendono un vino di classe. Una bottiglia da
dimenticare qualche tempo in cantina e da riassaggiare con calma.
postscriptum: 1) Bibendum è in Via XX Settembre 3 a Torino.
2) Luca è chiaramente "innamorato" di Marta Rinaldi :)
3) I due soci di Bibendum sono divisi sul miglior Barolo di
Rinaldi, Luca dice Cannubi, Simone
dice Brunate, chi avrà ragione?
Ahhh, il Ruchè!
RispondiEliminaUn vino che sempre mi seduce.
Ad oggi, tra quelli assaggiati, concordo con te su questi produttori di riferimento.
Davvero buonissimo!!
RispondiEliminaPeccato conoscerlo da pochissimo tanto da non avere punti di riferimento con altri produttori..., ma meglio tardi che mai!
Concordo sulla bella eleganza di profumi.
Concordo con l'articolo: questo Ruchè non è al livello di quello di Cascina Tavijn. Buono, senza dubbio, ma non ci ho trovato slanci particolari. Il Ruchè di Ferraro devo ancora provarlo, spero di colmare presto la lacuna.
RispondiEliminaValerio
Caro Vittorio, oltre al Ruchè di Barolo, ricordi il Grignolino di Barbaresco del buon Olek? :-)
RispondiEliminaE' da un po' che sto puntando ai vini di Bondonio...
EliminaRicordo :)
RispondiEliminaVittorio, sono andato a Barolo da Giuseppe ad inizio 2013 (la prossima primavera ci tornerò), appena mi ha fatto assaggiare questo Rosae, ne ho prese alcune bottiglie. Ora, sto seguendo il tuo consiglio: devo ancora aprirne una.
RispondiEliminaTi aspetto!
Dovrei essere in zona anch'io, in quel periodo:-)
EliminaPrimavera 2014 Daniele? Andiamo!
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