Memorabilia
a.d. 2013
Il 2013 volge al termine.
Come l’anno scorso tireremo
qualche somma, enoica.
Quello che più conta è che
dal vino siano nate amicizie e nuove collaborazioni.
È il potere delle passioni
condivise.
Ci siamo dati un massimo
di cinque vini/birre e di 140 caratteri (anche se non tutti si sono adeguati e
ho deciso di soprassedere, siamo eno-anarchici!) per dirne qualcosa.
Ringrazio i nuovi
avventori-scrittori che si sono aggiunti quest’anno Riccardo Avenia, Rossana
Brancato, Eugenio Bucci, Mauro Cecchi, Andrea Della Casa, Diego Pizzuto, Daniele
Tincati che hanno elevato il livello del blog apportando una salvifica
biodiversità culturale.
Vittorio e Niccolò ormai
abituè del bar, scafati e induriti dalla militanza sono stati compagni di
viaggio fondamentali per la mia crescita e per il blog.
Kempè!
Garnacha
de Vina Bonita 2010, D.O. vinos de Madrid, Bernabeleva
Perché
non si dica che siamo sciovinisti o franco-orientati.
Gewurztraminer
2011, Cuvée Particuliére, Schueller
Perché
un gewurz così non lo avevo mai bevuto prima, Kempè.
Champagne
Lalore Blanc de Blancs, extra brut, Th&V Demarne-Frison
Perché
uno sciampo a Natale è obbligatorio e questo in particolare vi resetta le
papille gustative e l’idea che avevate della tipologia, io l’ho finito se
volete regalarmelo…
Runchet 2004, Freisa d’Asti, Ezio Trinchero
Runchet 2004, Freisa d’Asti, Ezio Trinchero
Perché
è un vino da provare almeno una volta nella vita figlio di un vitigno che meriterebbe
molto di più.
Rosato 2012, La
Porta di Vertine
Perché
è un rosato che non sa di esserlo.
Luigi
Adonis 2010, Domaine de la
Grapperie
Pineau d'Aunis e sentori di
vecchia cantina. Medio corpo, tensione ed eleganza, ma pure il giusto di
ciccia. Slurp!
Pico Faldeo 2011, La Biancara
Pico Faldeo 2011, La Biancara
Tessitura goduriosa. Oggetto di
Beva Impressionante, con esaltazione della Garganega da inchino. Preparate i
secchi!
kussas intrendu a manu 'eretta 2009, Panevino
kussas intrendu a manu 'eretta 2009, Panevino
Da ogni botte di quest'annata
di grandine esce un capolavoro. Sentori e sapori sempre inediti e
irresistibili. Alchimia contadina!
Malvasia Riserva 2011, Marco Fon
Malvasia Riserva 2011, Marco Fon
Luce opalina. Acidità,
opulenza, aromaticità, piccantezza, resine, sasso, mare. Tocco caramellato,
fresco. A me gli aromatici non piacciono!
Barolo Serralunga 2009, Principiano
Barolo Serralunga 2009, Principiano
Barolo da sete. Leggero e
croccante, intenso e fragrante. Vinificazione incredibilmente delicata. Ne
vorrei un bancale!
Niccolò
Lubigo ventiundici Croci
il frizzante naturale come piace a me, gran lavoro di valorizzazzione dell'ortrugo da parte di Massimiliano Croci
Montemarino
2008 Cascina degli Ulivi
perché Stefano Bellotti sa dare massima dignità e naturalità al
cortese.
Roero
Arneis 2012 Cascina Fornace
perché rappresenta la rinascita e il rilancio di un vitigno e di
un territorio.
Barbera
d'Asti Vigna del Noce 2004 Trinchero
un capolavoro, opera d'arte di un vignaiolo schivo e poco
conosciuto, che mostra tutta la grandezza del vitigno barbera.
Cortona
Syrah 2010 Stefano Amerighi
un regalo prezioso, inaspettato, vino che possiede un cuore
grande-grande.
Monte del
Cuca 2010 Stefano Menti
un macerato di grande bontà, prodotto da un vignaiolo che sta
crescendo in qualità anno dopo anno, fra i migliori in Italia.
Vittorio
Sòl
e Stèli 2011 e 2012 - Crocizia (Sauvignon)
Perché ogni volta che ne apro una bottiglia, non
arriva mai a toccare il tavolo piena. Perché è un vino dall'espressiva
personalità. Poi, perché mi piace essere frizzante. Marco Rizzardi: ti lovvo!
Vej
Bianco Antico 2005 - Podere Pradarolo
Il
"macerato" emiliano che non mi stancherò mai di bere. La Malvasia D.C.A. definitiva, che mi ha fatto capire cosa deve raccontarmi la
macerazione sui bianchi. Un'esperienza esplosiva. Eugenio, lovvo anche te che
me l'hai fatto conoscere.
Barrosu
riserva Franzisca 2010 - Giovanni Montisci
Perché
ogni volta che passo una serata da Zampa, si finisce sempre a Barrosu. Un vino completo,
esplosivo, potente. Un vino del cuore. Puro succo di Sardegna (quella vera).
Insomma, una gran cannona(u)ta. Poi, perché un po' Barrosu lo sono anche io!
Rosso
di Montalcino 2010 - Paradiso di Manfredi
Perché
se dovessi far capire ad un amico cosa intendo per Sangiovese Grosso, gli farei
assaggiare quest'etichetta. Perché in questo millesimo, c'è l'essenza di una
zona. Poi, perché sono un vampiro assetato di "Sangue di Giove".
Kurni
2006 - Oasi degli Angeli
Perché
non assomiglia a nessuno: il Kurni lo paragoni solo al Kurni. Punto. Perché ti
fa capire a che livello possono arrivare intensità e complessità. Perché divide
gli animi. Perché se costasse meno, ne comprerei a pacchi. Perché se lo ami, non
lo abbandonerai mai.
Riccardo.
Barbera
“Barla” 2007 - Lorenzo Corino
vino da colpo di fulmine, forse un po' atipica ma
davvero golosa. Succo e materia fusi in un perfetto unicum. Imprescindibile.
Ruché
"Chiovende"- Az. Agr Ferraro
il ruché è il
mio canto della sirena, non riesco a resistere alla sua seduzione. Ma c'è ruché
e ruché. E questo è un gran ruché!
Aris 2011-SergioArcuri
Un mix di potenza ed eleganza per questo giovane Gaglioppo. Tanta roba davvero!
Erbanno 2010 – Enrico Togni
Un mix di potenza ed eleganza per questo giovane Gaglioppo. Tanta roba davvero!
Erbanno 2010 – Enrico Togni
Ogni
volta che incontro Enrico ne devo acquistare una bottiglia, è più forte di me.
E la bottiglia finisce in un amen. Glu-Glu!
Barbaresco 1988 - Roagna
E le papille fanno la ola. Perché stapparli prima quando ad una certa età possono raggiungere certe vette?
E le papille fanno la ola. Perché stapparli prima quando ad una certa età possono raggiungere certe vette?
Andrea
Frizzante Dei Colli Trevigiani 280 Slm 2012 - Costadilà
Premio Andy Warhol: ¼
d'ora di gloria e fattanza, 15 minuti per scolare la boccia, una vita per
rimpiangerla. Pop e Virale.
Crozes Hermitage Foufoune 2011 - Les Champs Libres
Crozes Hermitage Foufoune 2011 - Les Champs Libres
Premio
Serial-drinker: Lo bevi e giochi a vini-senza-frontiere.
E ✈ in Francia e
sei ☻ come un ♛. Europeista.
Pinot Grigio '09 - Dario Princic
Pinot Grigio '09 - Dario Princic
Premio
il Bucci D'Oro: Bianco, rosso o rosato? Si fottano: qui c'è il meglio dei 3. E
la somma è un oro che brilla. La resistenza è inutile: voi sarete Orangizzati.
Montepulciano d'Abruzzo 1995 - Valentini
Montepulciano d'Abruzzo 1995 - Valentini
Premio
Alla Carriera: Dopo la '95, mai più fatti così. Ora ha 20 anni e io 40(+/−). E
ballerà sulla mia tomba. Highlander.
Litrozzo Bianco 2012 - Le Coste
Litrozzo Bianco 2012 - Le Coste
Premio ⒶⒶⒶ:
Alcolisti Anonimi Anarchici. Ci si ritrova 2 volte a settimana. Una cannuccia
in ogni boccia e via andare. E ogni litro, una medaglia. Join Us.
Eugenio
Dettori Bianco 2004,
Romangia IGT, Tenute Dettori
Alla faccia di chi dice
che i vini naturali durano solo una stagione. Bianco poi! Un vino
“difficile”, ma se apri la serratura del forziere, scopri un tesoro.
Contadino 9, Vino da
tavola, Frank Cornelissen
Ruvido, a volte grezzo,
cangiante di mirabili sfumature, sempre diverso da se stesso. Tappa obbligata per fare il salto
dall’altra parte della siepe. (un pò criptico, si è capito ?).
Le Regard du Loir N°1, Vin
de table de France, La Vigne de l’Ange Vin
La congiunzione tra
l’Etna e la Pianura Padana passa per la Loira. Prendi il Contadino 9 e lo
Schioppettino di Bressan, mescola bene e rifermenta in bottiglia. Frutta,
pepe e lava.
Pinot Nero 2009, Vigneti
delle Dolomiti IGT, Elisabetta Dalzocchio
Amo il Pinot Nero
e l' AltoAdige, ma fatico a trovare un Blauburgunder all'altezza
della Borgogna. Non l’ho trovato
neppure in Trentino, ma questo vino è troppo buono e succoso che fa dimenticare
tutti e due.
Ripa di Sopravento 2010,
Vino Bianco Frizzante, Vittorio Graziano
Per brindare, Champagne!
Si ma emiliano. Ha ricordi
di vecchi Champagne, e si potrebbe sognare con qualche vecchia bottiglia
ancora suoi lieviti. Intanto, da
sveglio, mi scolo questa!
Daniele
Cour
Cheverny "La Porte Dorèe" 2009, Philippe Tessier
Romorantin da vigne over 40 in bilico tra sale e dolcezze, roccia e levità. Funambolico
Romorantin da vigne over 40 in bilico tra sale e dolcezze, roccia e levità. Funambolico
Pico 2010
- Angiolino Maule
Lo conobbi macerato, tra tè e whisky, lo ritrovo tropicale e agrumato gran beva. Provate a fermarvi
Gaggiarone 2006 - Annibale Alziati
Lo conobbi macerato, tra tè e whisky, lo ritrovo tropicale e agrumato gran beva. Provate a fermarvi
Gaggiarone 2006 - Annibale Alziati
Terroso ed elegante.Vino
da tavola. Da vera tavola. La Bonarda al potere
Malvasia
di Candia aromatica "Besiosa" 2012 - Crocizia ( warning ! conflitto di
interessi, solo che questo vino lo adoro..)
Albicocca, aranciata amara e miele, spumosa da rifermentazione. Beva compulsiva
Albicocca, aranciata amara e miele, spumosa da rifermentazione. Beva compulsiva
Spigàu
1999 - Fausto de Andreis
Pugno di
ferro in guanto di velluto. Ne vorrei almeno un'altra lacrima. Quella che ho
versato
Mauro
ExtraOmnes- Wallonie:
Saison ricca
di luppolo amaricante e note rustiche, il birraio è talmente belga da far dimenticare
che vive in Italia e si chiama Luigi.
Foglie D'Erba –
Ulysses le black ipa di solito non le apprezzo, ma in questo
caso luppolatura balsamica e il tostato hanno un equilibrio a
cui solo i grandi possono aspirare.
Brasserie des
Franches-Montagnes- Abbaye de Saint Bon-Chien Birra passata in
barrique, complessa, fruttata e con una discreta acidità che ripulisce il
palato e maschera l'alta gradazione (11%). Se la trovate, approfittatene.
Black Barrels – Nut, the
Irish Jinn apa con una montagna di luppolo Cascade , fermenta per sei
mesi in botte di rovere dove raccoglie microrganismi vari che vanno a
pennellare una complessità
inusuale per questo tipodi birra
De
Dochter van de Korenaar – Enfant Terrible un caleidoscopio
di frutta, cuoio, torba e note stallatiche. Gran birra, complessa ma
semplicissima da bere…se riesci a memorizzare il nomedel birrificio s’intende.
Diego
DeLa
Cabernet Franc 2007 Les amis vignerons d’Anne Claude Leflaive
Per quelli convinti che il Cabernet Franc sia solo vitigno da taglio, una sventola in faccia. In purezza, armonico, fruttoloso, biodinamico.
Malidea 2004 Iuli
Un matrimonio tra Barbera e Nebbiolo che dopo 9 anni dimostra ancora passione. Al naso è sublime, in bocca si scatena.
Rosso di Montalcino 2012 Tiezzi
Pimpante eppure al palato pulito e fresco. La sapidità si mescola con prugna e lamponi. Giovanotto con gli attributi per crescere alla grande.
Batàr 2010 Agricola Querciabella
Chardonnay e Pinot bianco si fondono in un giallo oro carico danzando insieme tra note legnose e tropicalità. E poi miele, burro e sapidità.
Tuderi rosso 2003 Dettori
Dice il detto: vedi Napoli, poi muori. Lo stesso vale per lui. Maturo, pieno, caldo, equilibrato. Indimenticabile, da farci l’amore.
Sergio aka Gastrofanatico
Malvasia Carso 2009, Zidarich, quasi perfetta.
RispondiEliminaVentisei, Pinot Nero toscana igt 2010, più lo bevo più ne berrei a secchi come dice Morichetti che non si dovrebbe più dire, olè kempè.
Jean Claude Rateau, Bourgogne Blanc 2011, sciardò in purezza e semplicità.
Grillo integer 2010, De Bartoli come dice Niccolò è un vino che ha “Non una mineralità a cui siamo abituati, acida, di pietra, ma piuttosto una freschezza sontuosa, quella che si realizza all’incrocio con l’ossidazione e dove c’è tanta ciccia.”
gnagnagna
il direttore ne ha aggiunti tre extra, vi ho fregato!
gnagnagna
e i tè di Violetta?
EliminaSfido l'ira del direttore e aggiungo Barranco Oscuro Brut Nature.
RispondiEliminaDove osano le aquile.
Lo sai che io adoro Barranco Oscuro Brut Nature! e amo l'anarchia!
EliminaLo ben so ;-)
Eliminalo troverò prima o poi... :-/
Eliminabarranco oscuro SPETTACOLARE
Eliminaa Milano lo trovi da Diapason, in Via Lomellina...
Francesco
Se poi questa diventasse una lista social, a me non dispiacerebbe. Quindi per dare il buon esempio agli sparuti e intrepidi lettori del blog aggiungo tre vini che mi spiace proprio trascurare:
RispondiEliminaLotto 20 di Antonuzi, un'emozione da fermare il respiro.
Il Cab Franc Vignes Centenaires di Le Moing, che è la cosa più boschiva bevuta nell'anno.
E il So San 2010 di Maule, che secondo me è sottovalutato.
Su su, accorrete numerosi ad aggiungere qualche vino!
Allora, così su 2 piedi, mi vien da aggiugere anche il Vino Rosso (grignolino+ruché+barbera) di Cascina Tavijn e l'albana di Bragagni.
RispondiEliminaE il Sol di Cerruti non lo dico perché è banale....
E la lista dei siciliani è troppo lunga...
Monte dei Ragni - l'Amarone che batte Quintarelli.
RispondiEliminaVodopivec - Vitovska '09 (anfora), fantastica come pure quella in botte (meglio di Zidarich)
Pedrotti Giuseppe/Poli Francesco - Vino Santo '99, come lo fanno loro 2 non lo fa nessuno!
Iaretti - Gattinara '05 una bella sorpresa per me che non conosco la zona.
Skerlj Terrano e Vitovska - fa solo 3 etichette ma questi 2 sono da provare (se riuscite a trovarle :) )
Buone Feste!
E vai con l'Open source!
RispondiEliminaLettori aggiungete tre vini del vostro 2013!
E io chi sono, il figlio della schifosa ?
RispondiEliminaRio Degli Sgoccioli 2011, CinqueCampi.
Sodaccio 1998, Montevertine.
La Memè 2007, Domaine Gramenon, (grazie a Eugenio) penso valga per tutti (a parte Luigi che non era presente :) )
Etoile du Raisin 2007 "Cascina degli ulivi" Atomico
RispondiEliminaBridgewater Mill Sauvignon Blanc 2002 "Petaluma" Vertiginoso
Montepulciano d'Abruzzo 1983 "Pepe" Pubertà
Besiosa 2012 "Crocizia" Spasso
ops sono 4...
Bravo Andrea l'étoile du raisin è un vino di beva mostruosa che buono!
EliminaMi ritrovo in tantissimi vini ... che bella lista !
RispondiEliminaMi piace aggiungere il Marinetto 2012 di Arcuri e il Terrano 2006 Pietra di Marko Tavcar.
Vabbè, sbrachiamo e allarghiamoci ed emozioniamoci:
RispondiEliminaCornas Chaillot 2010 di Allemand, vibrante e carnoso, uno syrah muscoloso e tirato e scattante come un peso welter;
Un'uva da (ri)scoprire, il Malbo Gentile, nel Fieni 2007 "kurneggiante" di Filippo Manetti (Vigne Di San Lorenzo), e nel placido, terroso, larghissimo Sette Pievi 2004 (e pure 2005) di Paolo e Katia Babini (Vigne Dei Boschi);
Lambrusco? Sorbara, yes, il Radice 2011 di Paltrinieri, magari non il suo vertice (2010 era meglio) ma un dissetante totale nella primavera/estate del mio scontento. E pure nell'autunno/inverno.
Ah, e il Trebbiano Terra Dei Preti di Collecapretta, la 2010 è un vino totale.
Vabbé, ma il Barbacarlo dove lo mettere? Scegliete voi l'annata. Il Tuderi 2003 di Dettori (santo subito). Lo Zibibbo ed il Vignammare di Barraco (da Zampa C'è). I Sodi di S. Niccolò 1991 di Castellare è una cosa monumentale.
RispondiEliminaBarbacarlo 09,10,11 e 12 messe in cantina! Vignammare lo porterà la befana siciliana (mia cognata) :D
RispondiEliminaForse, dopo aver letto questo commento, tua cognata ti porterà si e no un Planeta... ;D
EliminaSccch... c'ha messo 3 mesi per trovarlo (Marsala - Erice) è una passeggiata.... se legge sono spacciato! per il vinujanco c'ho rinunciato...
EliminaCominciamo con Ruchè di Cascina Tavijn, uno schiaffo alle Spezie d'Oriente da "quelle dell'astigiano"!. mi unisco poi ai tanti sostenitori del Brut Nature di Barranco, mineralità e sapidità da vigna in riva al mare...ma a 1300 m. di altezza...mah....Proseguiamo con il Marsala Vigna la Miccia di De Bartoli: come rimettere in discussione le proprie convinzioni! Poi due grandi classici: Brunello 2008 di Santa Maria e Amarone 2009 di Monte dall'Ora: quest'ultimo è ancora un bambino ma da grande sarà commovente. E finiamo con la Malvasia rosa di Camillo Donati: perchè sarà sempre in qualsiasi mia classifica!
RispondiEliminaDirei che ci piacciono tutti parecchio!! ;)
Eliminanel mio eno2013 mi hanno incantato, impressionato,estasiato o stupito questi vini:
RispondiElimina-Bianchi
- Vetua bianco 2011 e 2012
- Grillo 2006 Nino Barraco
- Montemagro 2009 Daniele Piccinin
- Malvasia 2006 Rençel
- Pignoletto
- Bianco Rugoli 2009 Davide Spillare
- Spigau 2003 Le rocche del gatto
- Trebbiano 2009? di Vittorio Graziano
- Buscaia 2012 Malvasia az. agr. collecapretta
- Riesling Haderburg
- Frizzanti e Spumanti
- Pignoletto sui lieviti az agr. Orsi
- Lambrusco grasparossa Libeccio Denny Bini
- Franciacorta dosaggio zero Andrea Arici
- Franciacorta Faccoli dosaggio zero
Rosati
- Tauma 2011 Cerasuolo d'abruzzo az. agr. Pettinella
- Sangiovese rosato cantina margo'
- Nerello Mascalese rosato az agr. Calabretta
Rossi
- bonavita Faro 2010
- Barbera d'alba sup 2006 Flavio Roddolo
- Grignolino az agr. migliavacca
- Ciro' classico sup 2009. A Vita
- Cannonau 2011 Roberto Pusole
- Chianti Classico 2011 l'erta di Radda
- Tai rosso Daniele Portinari
......più tutti quelli di cui ho goduto ed al momento non mi sovviene il ricordo
In alto i bicchieri, per il buon bere, sempre in compagnia.
Cristian,
Eliminami hai fatto venire in mente la Malvasia 2012 di Denny Bini che in questo momento è buonissima!
Uno dei vini che non riesco mai a far invecchiare in cantina. Ma quest'anno col Levante è andata anche peggio visto che non sono riuscito nemmeno ad assaggiarlo. E' esaurito già da qualche mese :-(
Elimina@Nic Hai provato da Mio Bio?
EliminaGrazie Niccolò, ma grazie a tutte queste segnalazioni credo che riuscirò a sopravvivere un anno senza il Levante
EliminaE allora di DennyBini mettiamoci anche il Lambrusco Rosa
RispondiEliminaMacea Pinot Grigio e Pinot Nero
Fabbrica di San Martino bianco 2012
Il Rosa è per me come il levante per Nic Marsel una chimera! sempre esaurito!
EliminaLe Cese Selezione 2007 Collecapretta
RispondiEliminaPinot Noir non filtré Binner
Musar Jeune Rosso
Taverna Pane e Vino Dodo
Schioppettino Bressan
Demarne-Frison Champagne Goustan Brut Nature
Stéphane Bernaudeau les Nourissons
Rouge Tones Fabrizio Priod
Souches Mères ViniRari Giulio Moriondo
tutta "roba" strabuona, parola di Armadillo!!
ops, refuso di Yanez: Rouge Tonen
EliminaVincent Dancer 2010 Les Grands Charron
RispondiEliminaTerroir al Limit TERRA DE CUQUES 2011 Priorat
Clos Rougeard Saumur Brézé 2005
Testalonga El Bandito 2010 Swartland South Africa
Soldera riserva 1994
Keller 2010 Bubacker Rheinessen
Domaine du Coulet Terrasses du Serres 2009 Cornas
David Leclapart L'Apotre, L'Artiste, L'Alchimiste
Marc de Angeli Les Fouchards 2009
Valentini 2007 trebbiano
Lopez de Heredia Vino Gravonia 1999
Anderson Valley 2011 Littorai pinot noir
2003 Rippon pinot noir Central Otago
Ma in Australia vi arriva tutto quel ben di dio? ;-)
EliminaMolti spunti, grazie.
Ciao Niccolò sembra incredibile ma qui importano di tutto, sono molto attenti e con un background anglosassone hanno un occhio molto clinico per la ricerca… Poi l'economia che non soffre aiuta l'utente finale cioè il consumatore a comprare vini con una certa facilità… Ci sono importatori che si occupano solo degli Stati uniti, chi solo del Sud Africa o L'america del Sud… L'unico problema e che le quantità che arrivano sono limitate per il semplice fatto che la popolazione non è densa (solo 21 milioni di cittadini) quindi reperire vini potrebbe essere complicato se non sei nel settore. Credo che tra la mia lista a parte forse per i vini del nuovo mondo California - Nuova Zelandia - Sud Africa credo che tutto sia reperibile in Italia… forse Terroir al Limit non ha un distributore in Italia che è qualcosa di fantastico, potreste introdurre voi nel panorama nazionale, fate un viaggetto nel Priorat e bang distribuitelo in Italia
EliminaBuon feste e vi auguro ottime bevute
Opps, anche Keller nella Rheinhessen credo non sia distribuito in Italia potreste contattare anche loro e inserirlo nel panorama italiano… Uno dei loro top riesling "G-Max" forse il più grande cru Grosses Gewachs è una vigna particolarmente vecchia su un terreno completamente calcareo con un esposizione solare in ripida altitudine con una resa per ettaro bassissima 25, 30 ettolitri per vigna. Pare che i proprietari fanno la vendemmia notturna per non far scoprire a i vicini dove la vigna sia situata.. E' uno dei più ricercati riesling al mondo, tra la nouvelle vague dei produttori tedeschi… Non sto a dire che le pratiche in vigna ed in cantina sono in completa armonia e rispetto di madre natura..
EliminaSe non è in Italia pensateci a distribuirlo farebbero la fila per averlo nelle carte italiane.
scusate di nuovo
buon natale a presto
oh che bello qualcuno si è scatenato e praticamente adesso mi sento che mi manca un mondo di cose buone da assaggiare. Mi mancano forse anche i quattrini, però c'è un sacco di roba da studiare! Grazie.
RispondiEliminabellissimo questo elenco in open source, e vai!
EliminaChianti Riserva 2010 Giunò Podere Luisa
RispondiEliminaIl San Lorenzo 2001 Fattoria San Lorenzo
Les 4 Vents 2003 L'Opera des Vins
Chateau Musar Red 1977
Barolo Brunate Le Coste 2000 Rinaldi
Vouvray Sec Le Haut-Lieu 2007 Huet
Luna Blu 2007 Fattoria di castri
Anjou Les Dreuillées 2005 Garnier
Mersault 2002 Pierre Morey
Breg 1999 Gravner
Munjebel 2005 Cornellisen
Souches Meres 2009 ViniRari Moriondo
Grigio in Grigio 2006 Bressan
ops, un refuso di Ciciuxs: Fattoria di Caspri..
EliminaMa la riserva Giunò di Podere Luisa?
EliminaBuonissiimissimo!
Elimina