di Vittorio Rusinà
Vero la fine di agosto arrivano i peperoni di Capriglio, un piccolo paese del Monferrato dove da quasi due secoli viene coltivato questo ortaggio a rischio estinzione e da qualche anno presidio Slow Food.
Piccoli di dimensione, polpa spessa e carnosa, a cui siamo purtroppo poco abituati dalle più recenti cultivar selezionate dall'industria agricola, grande bontà e profumo (dobbiamo ritornare a cercare e a percepire i profumi delle verdure che compriamo). Super in pinzimonio. W la biodiversità!
ulteriori informazioni sul Peperone di Capriglio: http://goo.gl/gaZo3P
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