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giovedì 25 settembre 2014

Jelie, la donna naturale

di Vittorio Rusinà
Jelie è una signora ottantenne di Jovencan, in Valle d'Aosta ed è la protagonista di un corto del regista Joseph Péaquin, presentato a Torino Cinemambiente 2014. Esperta di erbe e fiori, Jelie è per me l'emblema della donna naturale, che rispetta e conosce la natura che la circonda e di cui lei si sente parte integrante. Nelle sue parole semplici c'è grande conoscenza, davvero grande. 


il corto "Jelie" è stato prodotto dal Centre d'Etudes Les Anciens Remédies (VdA)



2 commenti:

  1. Una poesia in patois (, il dialetto, la lingua parlata in Val d'Aosta) in poche parole, le mani robuste di una ragazza che ha vent'anni quattro volte, la calma di tutti i giorni che cominciano con le galline e i fiori blu..
    La vita..così com'è..

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  2. Grazie Vittorio,
    Prendo in prestito la considerazione di bianca, veramente un bella Poesia!

    Giusto ieri, guardando un nido di rondini pensavo: "...altro che ingegneria edile!"

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