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mercoledì 14 maggio 2014

Le Verre des Poètes 2009, Vin de France, Domaine de Montrieux

di Daniele Tincati

Il Pineau D’Aunis, e chi lo conosceva ?
Prima dell’edizione 2013 di Villa Favorita per me era sconosciuto.
In Loira si parla sempre di Chenin Blanc e di Cabernet Franc, ma ci sono un sacco di altri vitigni autoctoni tipici, che si trovano quasi esclusivamente li.
Non ne fa cenno nessuno, neanche ai vari corsi per sommelier/assaggiatori e non ce n’è traccia nei rispettivi testi.
Per quel poco che ho potuto assaggiare è un vitigno molto interessante, anche perché ci sono ancora in vita dei vigneti secolari, alcuni addirittura a piede franco.
La combinazione poi con chi lavora in modo poco o nulla invasivo in cantina provoca una miscela esplosiva di colore rosso rubino con riflessi violacei, e dal profumo di pepe verde, frutta rossa croccante e pietra focaia.
In questo caso le componenti ci sono tutte.
Non è ben chiaro, anzi è un mistero, come si faccia a risalire all’annata, perché l’etichetta pare che cambi anche all’interno dello stesso lotto.
Anche la vinificazione varia da un’anno all’altro, alcune volte è senza uso di solforosa.
Questo mi pare uno di quei casi.
Purtroppo la bottiglia, esemplare unico a casa mia, è finita veramente in fretta, per cui non posso cercare conferme in un secondo assaggio.
E, non avendo neanche particolare esperienza col vitigno, non ho tanti mezzi di confronto.
Ma a me è piaciuto assai.
Fa parte di quella famiglia di vitigni che danno vini croccanti e speziati.
Mi ricorda tanto alcuni Rossese e anche lo Schioppettino, ma ci trovo anche qualcosa in comune col Malvasier sudtirolese.
Piccola nota di degustazione: ad un'ora dall'apertura, oltre la metà della bottiglia, si presenta il famigerato topocotica, con una leggera presenza in bocca in chiusura.
Vista la tipologia ci può stare tranquillamente, data la gradevolezza e la qualità elevata del prodotto.
La mia curiosità verso il vitigno aumenta in modo inversamente proporzionale alla reperibilità di vini di questo tipo sul nostro mercato.
E io resto in cerca…

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