Sono
qui ad annunciare con rullio di tamburi l’ingresso al Bar di Eugenio Bucci.
Lo
faccio con gioia mista ad un certo timore reverenziale perché il blog di Eugenio,
antecedente per nascita a questo, è uno di quelli a cui io guardavo con invidia
e ammirazione e su cui leggevo avido e attingevo stimoli e referenze.
Poi
con l’arroganza tipica degli sventati Niccolò ed io gli abbiamo chiesto di
collaborare a gli amici del bar.
Incredibilmente Eugenio ha risposto in maniera positiva e lo ha fatto di persona quando ci ha
incontrato per la prima volta, casualmente, a Torino durante le Enodissidenze.
Non
possiamo che essere lusingati dalla sua frizzante presenza e siamo sicuri che
gioverà a tutti noi, scalcinati e indisciplinati redattori di questo foglio
immateriale, la sua grande cultura enoica e la sua caustica penna (tastiera).
Tanto
siamo così arroganti e sconsiderati che non temiamo alcun confronto!
E
che il vento soffi sempre al nostro giardinetto e si increspino spume vinose.
Fra
una mezzoretta verrà pubblicato VIRUS di
Eugenio Bucci
Stei
tiuned
Kampai
Sorpresona bellissima, benvenuto Eugenio!
RispondiEliminaChe spettacolo! Ottimo "acquisto"!
RispondiEliminaCiao Eugenio
Mirco