Piante centenarie di un vitigno antico spesso maritato con alberate, espressione di un antichissimo paesaggio policolturale mediterraneo.
Apro la bottiglia con trepidazione, annuso…
Questione di cultivar o questione di mano, di metodo, di pensiero, di memoria, di tradizione.
Un bianco macerato sulle bucce, opaco, arancio, tannico, lievemente ossidato.
Caramelle di orzo e camomilla e the e lieve tostato e infusi.
Scombussola un poco la categorie organolettiche, perché la bevibilità salata è impetuosa e non esibisce muscoli glicerici e folate alcooliche, il frutto limpido non esiste, i profumi sono intensi ma initelleggibili e mutevoli, quasi nascosti nella nostra amigdala.
Va giù veloce mai denso, saporito e invitante.
Delicato, malgrado il lieve raschio dei tannini.
E mi costringe a pensare al parallelo coi bianchi fruttati, floreali, morbidi come caramelline Leone.
E mi costringe a pensare che qui si gioca una piccola battaglia di retroguardia fra l’orizzonte organolettico pre-enologico e quello tecno-enologico contemporaneo.
E mi costringe a pensare a come tutta questa materia che c’è nel bicchiere possa invecchiare ed evolvere.
E bevo mentre penso e il bere mi fa pensare.
Forse questo basta.
Bonne degustation
Ps
Ringrazio Jacopo Cossater per la segnalazione della cantina.
Vidi questo vino ad un VinixLive! a Perugia da Jacopo Cossater, mi ricordo che Jacopo mi consigliò di assaggiare i vini di questi timidi produttori (marito e moglie)per la prima volta presenti ad un evento pubblico sul vino e per forzarmi la mano mi disse: "Paolo Bea li ha voluti vicini di banchetto!"...beh assaggiai e rimasi positivamente colpito.
RispondiEliminaCollecapretta produce anche buoni rossi fra cui una Barbera.
Allora i prezzi erano ottimi, spero sia ancora così.:)
Lessi altri post e lo comprai. Primo passo.
RispondiEliminaLeggendo questo penso che lo stapperò presto.
Nel frattempo trepidante attesa.
Una bottiglia che mi ha entusiasmato parecchio!
RispondiEliminaHo avuto il piacere di andarci in visita proprio con Jacopo. Gentilissimi e tanto tanto disponibili. Merita andarli a visitare!
Un'altra bottiglia veramente valida è "il Galantuomo" barbera in purezza.
Il Galantuomo è in cantina in attesa di essere stappata insieme al sangiovese riserva di cui Jacopo Cossater ha detto un gran bene.
EliminaRiccardo sei una forza della natura, un grande degustatore!
EliminaVerissimo, grande il sangiovese! Ma lo straordinario, secondo me, è una barbera in terra umbra che si differenzia e prende territorialità!
EliminaGrazie Vittorio, merito del buon Jacopo che mi ci ha portato.
Delizioso vino, senza alcun dubbio! Un gustoso sorta di uva.
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