Pagine

giovedì 29 marzo 2012

despina malvasia emilia igp quarticello

Despina, Malvasia Emilia Igp, Quarticello, Montecchio (RE).

Certe volte abbandono per molti mesi, sullo scaffale, dei vini che mi sono piaciuti molto alle fiere.
Però.
Ho paura.
Di aver sbagliato.
Di averli sopravvalutati.
Di essermi sopravvalutato, come degustatore seriale (serial drinker).
Il coraggio del secondo assaggio.
Latita.
Il vino langue abbandonato.
Poi un giorno l’azzardo o l’esaltazione sconsiderata (del tutto inappropriata) del mio ego mi porta ad afferrare il collo della bottiglia e a riesumarla dal suo loculo.
E soprattutto a berla.
Con leggera fibrillazione ventricolare e sudorazione fredda.
Ma ormai è fatta.
Questa volta ho vinto (vinto facile perché io adoro la Malvasia secca e frizzante).
Però una componente di indeterminatezza c’era.
Io non amo sempre le rifermentazioni sedimentose dei vini mangia e bevi.
Anzi.
Se posso me ne tengo alla larga.
Un limite mio, ovviamente.
Trovo che esprimano spesso effluvi non proprio esaltanti.
E la ricerca del torbido, per me, non deve essere una crociata alla quale non ci può esimere per non essere considerati reazionari.
Ho già le idee torbide, per cui certe volte un po’ di limpidezza mi aiuta, tanto più che l’alcool mi riporta alla mia naturale opacità intellettiva.
Questa Malvasia mi è piaciuta tanto.
Potente e scontrosa.
Officinale.
Amarognola ma indulgente, saporita (non so come spiegare questa sensione di amaro masticabile e piacevole, come certi radicchi o cardi).
Sapidità di salina.
Profumi di salvia.
Da berne a secchiate.
Alcool moderato e godimento assicurato.
Purtroppo ne avevo comprata una sola.
Bonne degustation



Luigi





7 commenti:

  1. Non sapevo che amavi anche tu la malvasia secca frizzante !
    Purtroppo, o per fortuna, dalle mie parti la tradizione vuole che siano rifermentati in bottiglia. Se non ti piace il sedimento, ma ti assicuro che qui non piace a nessuno, abbi l'accortezza di tenerle in piedi il giorno prima e di non scuoterla quando la versi.
    Comunque molti produttori sono passati all'autoclave da anni e trovi cose interessanti e pulite.
    Ma la rifermentazione in bottiglia ....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi piace la Malvasia aromatica secca in tutte le sue declinazioni. Per quello che riguarda le rifermentazioni, non è che non le ami in assoluto ma non cerco un rifermentato per dire che è buono perchè rifermentato in bottiglia.
      Il Mont Louis sur Loire è un metodo ancestrale rifermentato in bottiglia a cui hanno fatto il degorgement, forse bisognerebbe fare un po' di prove degorgiando il vino.

      Elimina
    2. w la rifermentazione in bottiglia e w la malvasia frizzante!
      @Daniele hai ragione occorre che Luigi faccia al più presto un giro in zona, per conoscere il "terroir", magari vengo anch'io :)

      Elimina
    3. Io non posso che dire che vi aspetto per salame e malvasia !
      Quando volete.

      Elimina
  2. Hai letto il mio post sulla Malvasia ?
    Se non sei mai stato da quelle parti, ti consiglio un giretto.
    Naturalmente avvisami per tempo che ti accompagno :)

    RispondiElimina
  3. Io non l'ho assaggiata, ma a Villa Favorita c'era chi diceva che quella nuova è davvero strepitosa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non avevo notato fossero presenti a Villa Favorita se nò te li segnalavo.

      Elimina