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venerdì 16 dicembre 2011

vinicolki rosso di cerasa 2009 guccione

Rosso di Cerasa 2009, Az. Agr. Guccione, Monreale (PA).



Nerello Mascalese e Perricone.
Il rosso di punta di Francesco Guccione.
Etichetta vergata a mano da cui evinco di aver scolato la centottantesima bottiglia di duemilacinquecentosei prodotte nel duemila e nove a.d..
Forse dovrei consultare un esperto di Qabbalàh.
Nell’eremo di C.da Cerasa il lavoro di amanuense aiuta Francesco a rilassarsi e perdersi nella natura e nel buio della notte.
Delicato di colori, intenso di profumi.
Mi ha ricordato certi vini dell’etna.
Sarà il nerello con quel profilo aromatico caratteristico.
Così profumato di pesche, di melone, vegetale.
Magro e affilato.
Educato e bevibile.
Saporito e sapido.
Figlio delle notti fredde di Contrada Cerasa a più di seicento metri di quota.
Io godo nel bere vini come questi che sradicano e invertono i luoghi comuni.
Un vino siciliano con colori chiari, alcolicità vellutata, acidità nervosa, profumi freschi.
Da dipendenza e io, sospettoso, ne avevo presa una sola bottiglia.
Sono già in scimmia.
Glu glu è andato giù.
Bonne degustation.


Luigi


Ho scritto questo post con una certa ritrosia, perchè è il terzo che pubblico sui vini di Francesco in meno di un anno.
Però mi è piaciuto così tanto.
La memoria della pace che mi aveva instillato non scemava.
Ho poi letto cose turpi (del tutto ingiustificate e diffamanti) su lui e i suoi vini e ho deciso.
Di scriverne a parziale ammenda.

Se volete leggere del Girgis Extra.
Se volete leggere del Lolik.

4 commenti:

  1. Straordinari i vini di Guccione, anche i rossi...davvero #vinicolki

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  2. Sono stato da Francesco quest'estate, a luglio, praticamente qualche giorno prima della pubblicazione dell'articolo sul Girgis Extra, dove ho avuto modo ovviamente di assaggiare molto...
    I suoi vini sono tutti straordinari, anche se ho una certa predilezione per i bianchi, il Lolik su tutti, poi Veruzza (di questi due mi sono portato via anche una mini-verticale!), e il Girgis...
    I rossi per ora "dormono" nella mia cantina, ma a questo punto stapperò il Rosso di Cerasa, mi hai fatto venire voglia!
    Riguardo a quello che si è scritto ultimamente su Francesco nemmeno commento, basta parlarci anche quando e dove capita, per capire che persona è, ma andarlo a trovare, passare con lui un pomeriggio, come ho fatto io, è un'emozione che mi porterò per sempre nel cuore...

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  3. si luis, è un vino bello, in senso etimologico e attuale. bello, in ogni senso.

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  4. Avete ragione i vini di Francesco sono Tutti buoni a cominciare dai bianchi, secondo me i più intriganti di Sicilia e non solo.
    Francesco è persona riservata ma molto ospitale e mi hanno raccontato che vive in un luogo da favola, incantato.
    orse un po' di incanto, di epochè arriva anche a noi con i suoi vini.

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