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mercoledì 11 dicembre 2013

Ruchè a Barolo

Di Vittorio Rusinà


E' Luca di Bibendum il nuovissimo luogo del vino a Torino a parlarmi di Rosae di Giuseppe Rinaldi "E' Ruchè al 100%, solo che lo coltivano a Barolo, in Ravera, 2000 bottiglie, una bontà! Non lo possono chiamare Ruchè per via del disciplinare ma vale la pena, devi assaggiarlo".
Sono travolto dalla folle passione di Luca per Rinaldi, mi lancio e prenoto anche una bottiglia di Barolo Cannubi San Lorenzo Ravera 2009, quest'anno a Natale va di scena la grande tradizione a tavola.
La vigna di Ruchè è stata impiantata nel 1989 con barbatelle ricevute in dono da un amico di Scurzolengo del papà di Giuseppe.
Lo apro con i figli a una cena con pasta integrale e broccoli, peperoni in pinzimonio, fontina, rape, biscotti vegan, buono, certo non è il Ruchè di  Nadia Verrua o quello di Maurizio Ferraro, per me campioni assoluti e finora insuperati, ma ha una eleganza di profumi, fittezza (non è filtrato), una balsamicità che lo rendono un vino di classe. Una bottiglia da dimenticare qualche tempo in cantina e da riassaggiare con calma.

postscriptum: 1) Bibendum è in Via XX Settembre 3 a Torino.
                     2) Luca è chiaramente "innamorato" di Marta Rinaldi :)
                     3) I due soci di Bibendum sono divisi sul miglior Barolo di Rinaldi, Luca dice Cannubi, Simone
                         dice Brunate, chi avrà ragione?

9 commenti:

  1. Ahhh, il Ruchè!
    Un vino che sempre mi seduce.
    Ad oggi, tra quelli assaggiati, concordo con te su questi produttori di riferimento.

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  2. Davvero buonissimo!!
    Peccato conoscerlo da pochissimo tanto da non avere punti di riferimento con altri produttori..., ma meglio tardi che mai!
    Concordo sulla bella eleganza di profumi.

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  3. Concordo con l'articolo: questo Ruchè non è al livello di quello di Cascina Tavijn. Buono, senza dubbio, ma non ci ho trovato slanci particolari. Il Ruchè di Ferraro devo ancora provarlo, spero di colmare presto la lacuna.
    Valerio

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  4. Caro Vittorio, oltre al Ruchè di Barolo, ricordi il Grignolino di Barbaresco del buon Olek? :-)

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    1. E' da un po' che sto puntando ai vini di Bondonio...

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  5. Vittorio, sono andato a Barolo da Giuseppe ad inizio 2013 (la prossima primavera ci tornerò), appena mi ha fatto assaggiare questo Rosae, ne ho prese alcune bottiglie. Ora, sto seguendo il tuo consiglio: devo ancora aprirne una.
    Ti aspetto!

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