Pithos 2009.
Sicilia IGT bianco.
In un territorio lastricato di serre rilucenti.
A due passi dal mare.
Alle spalle l’altopiano Ibleo.
Pochi palmi di terra torrefatta su uno zoccolo di pietra calcarea color crema.
Senza dealcolizzare.
Con fresca immediatezza e profondo sapore e goduria.
In anfore di terracotta come i loro antenati.
Producono un vino bianco a base grecanico.
11°vol.
Stupendamente tracannabile a garganella.
Pithos appunto.
Ha mirabilmente accompagnato i piatti.
Eterei e impalpabili e cerebrali di Accursio Craparo.
Del ristorante Gazza Ladra dell’Hotel Failla.
Bonne degustation
Nessun commento:
Posta un commento