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mercoledì 30 ottobre 2013

Si vendemmia a Lessona. Di Niccolò


Sabato pomeriggio, dopo un comodo pranzetto famigliare lì nei pressi, mi presentavo a Lessona in cantina da Proprietà Sperino, in perfetto abbigliamento cittadino, durante l’ultimo giorno della grande vendemmia (per distinguere da tutte le incursioni prima e quelle ancor da fare per raccogliere i frutti di questo o quel vigneto in funzione del momento ottimale per la raccolta) del nebbiolo che sarà Lessona e in parte Uvaggio.
Devono aver pensato che ero un coglione! D’altra parte è stata un’opportunità dell’ultimo momento, una telefonata e via in cantina a seguire la magia della vendemmia. Da quelle parti il nebbiolo va obbligatoriamente lasciato maturare il più possibile, se si vogliono fare grandi vini.




E con sgomento mi sono trovato davanti agli occhi qualche tonnellata di nebbiolo appena raccolto, e non so come, ma questo spettacolo eccezionale mi ha indotto a fare alcune cose:
1) basire
2) assaggiarlo (in particolare gli acini completamente muffati)

3) immaginare il futuro vino
4) realizzare che sono un piccolo scribacchino di città che parla di questa creatura stupenda che è il Vino, senza esserne degno.

Il resto è un Luca De Marchi che riesce persino a trovare il tempo per darmi informazioni profonde sui luoghi e il vino, a offrirmi un bicchiere del suo Cabernet Franc fatto il loco. Insegnarmi a cernere i grappoli meno maturi e quelli affetti da marciume acido (devo dire quasi inesistenti) annusandoli, farsi pungere da uno dei millemila insetti che pullulavano fra i grappoli, e continuare a lavorare come se nulla fosse, mostrarmi l’antica bottaia e spiegarmi per filo e per segno il processo che avevo davanti agli occhi.

Io mi sentivo sempre più piccolo davanti alla nascita del vino.
sempre più piccolo
sempre più piccolo
sempre più piccolo











10 commenti:

  1. Anche tu Niccolò? Per la vendemmia 2014 propongo di accordarci con un produttore, noleggiare un bus e andarci tutti insieme :-)

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  2. Non posso dire di aver vendemmiato. Ma è stato bello trovarsi nella concitazione del momento, in un luogo caro, con un produttore coltissimo, che dirigeva e attendeva alle operazioni in modo autorevole; con tutto quel nebbiolo... sì il 2014 potrebbe essere annata di vendemmia con gli amici del vino. Bella idea!

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  3. Hai davvero mangiato acini completamente ricoperti di muffa come nella foto? A parte il fatto che sei ancora vivo, qualche altra impressione gustativa?

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    1. Certo! Ho assaggiato quell'uva ed era matura dolce e la buccia aveva in nuce i tannini fini tipici del terreno di Lessona. La muffa era "buona", appena superficiale. Poi ogni vigna aveva chiaramente uve diverse e alcune non avevano nemmeno un po' di quella bella muffetta. Ma quei grappoli così compatti, che per assaggiarli dovevi quasi farli a brandelli, mi hanno folgorato.

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    2. E' stato bello chiudere la giornata bevendo il Lessona 2007, come a chiudere un po' il cerchio. Tra l'altro in grandissima forma.

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    3. Ti avrà emozionato quella sera il Lessona 2007...
      Grazie per le emozioni, non sei piccolo piccolo, ma GRANDE!

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  4. Niccolò, due parole semplici e concise che esprimono e trasmettono un mondo.
    Sei GRANDE altrochè piccolo!

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    1. grazie Patrizia. Davvero quando sei lì crollano tante certezze...

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