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martedì 7 ottobre 2014

#cartoline dal mare d'autunno


di Andrea Della Casa

Dopo un’estate presente solo sul calendario, il primo weekend d’autunno si è prestato perfettamente per una toccata e fuga in riviera. La spiaggia praticamente deserta, il cielo terso e il sole ancora caldo hanno creato condizioni pressoché idilliache per un sabato di relax che ha visto la giusta conclusione al molo dove qualcuno che fa vendita al cartoccio ti ha permesso di tornare a casa con luculliane porzioni di spaghetti allo scoglio dopo avere anche sentito genti entrare e chiedere di fantomatiche penne ai porcini facendoti pensare, barcollando un po’, che il mondo è bello perché è vario.  Poi finalmente con le gambe sotto al tavolo credi che il giusto sposalizio enogastronomico potrebbe essere raggiunto con il bianco Maliosa ’13 che qualcuno, alla cieca, scambia per un cugino d’oltralpe vista la fresca acidità.
E resti ampiamente soddisfatto della tua scelta lasciando solamente il vuoto a perdere.

À votre santé!

lunedì 8 settembre 2014

#cartoline da Cortona: DoDo 1010, Taverna Pane e Vino

da Riccardo Avenia.



Quindici agosto 2014.

Capita di essere sul lago Trasimeno - in Umbria - a pochi chilometri dal confine con la Toscana, solo per vedere un meraviglioso tramonto sul lago.



Tornando in territorio toscano, capita di arrivare in un'affollatissima Cortona durante la famosa "Sagra della Bistecca" e rimanere meravigliati dalla grandezza della gratella (14 metri di lunghezza), dove vengono cotte le "bistecche alla fiorentina", rigorosamente al sangue come da tradizione. Capita di andare oltre, passeggiando per le medievali strade del centro - da vero turista tra i turisti - dirigendosi decisi in un locale ormai famigliare: la Taverna Pane e Vino.


Sediamo e ordiniamo. Davanti alla ricca carta dei vini, non perdo tempo e vado sicuro sul vino della casa, il DoDo 2010 di Arnaldo Rossi - titolare della Taverna - assaggiato recentemente in questa occasione.

Sangiovese 100% allevato ad alberello, a pochi chilometri da Cortona. Viene vinificato in acciaio, assieme ad una selezione dei propri raspi, ed affinato in piccole botti di rovere, per un massimo di 800 esemplari, in formato da un litro.

Nel calice è proprio come me lo ricordavo: snello, dinamico nei profumi, perfettamente centrato sulle tonalità e le caratteristiche del vitigno, tra frutta viva, balsamicità, sfaccettature spezziate e terrose. In più, la vinificazione a contatto con i raspi - a mio parere - dona al vino una ruvidità decisa ma ben integrata, che amplifica i profumi ed il gusto, che appare succoso, ricco e nervoso. E che sicuramente, lo porterà molto avanti negli anni.

Insomma, una gran bella espressione di Sangiovese cortonese, una bottiglia da tenere presente anche nelle grandi occasioni.



In quattro, la bottiglia finisce in fretta ed il tempo vola. Mezzanotte è ormai passata da un po'.

Sedici agosto 2014

Saluti a tutti da Cortona!

lunedì 1 settembre 2014

#cartoline Valleponci - Pigato 2013

di Mauro Cecchi


Erbe aromatiche, sassoso, di buona acidità e la tipica durezza del vitigno.
Un pigato interessante anche per merito di una (breve?) macerazione. Sul finale fanno capolino note caldoalcoliche che inibiscono un poco lo slancio, il guizzo definitivo.
Sarei curioso di seguire evoluzione e riprovare con un paio di anni affinamento in bottiglia.

giovedì 21 agosto 2014

Malvasia di Bosa 2008 - Emidio Oggianu #cartoline

da Riccardo Avenia

Sul retro della cartolina etichetta si legge:
"Bottiglia n. 1761. Questo vino da meditazione, da aperitivo e da dessert, è prodotto da Emidio Oggianu con uva Malvasia di Sardegna nel vigneto padronale, sito a poche centinaie di metri dal mare, esposto al sole ed al maestrale. Dopo la fermentazione naturale del solo mosto fiore, il vino matura per almeno due anni in piccole botti di rovere e di castagno. Si accompagna a dolci di mandorle e a buoni formaggi stagionati."
Era più o meno l'una di notte. Come sottofondo, il costante rumore delle onde ed una fresca brezza marina. Il mare qui, è veramente vicino. Siamo soli, io e l'amico Fabio. I calici sono pieni di preziosa frutta secca, di quella gialla disidratata, di fiori e di balsamici ritorni. Ricordo una lieve dolcezza ed il sale marino. Ricordo equilibri ed acidità, ricordo gliceriche avvolgenze e leggere ossidazioni. Ricordo bene tutto: il calore, l'intensità, l'abbraccio e la rara presenza di un qualcosa di vero, ormai troppo lontano da casa.


Tanti saluti dalla Sardegna.

mercoledì 13 agosto 2014

Crozes-Hermitage 2011, Dard&Ribo #cartoline

da Niccolò Desenzani


Nonostante tecnicamente l'estate 2014 non sia mai esistita, facciamo finta che invece sia andato tutto come al solito e che sia giunto il momento di mandare le cartoline agli amici (nonostante io non abbia mai praticato).

Ero in Corsica per i canonici dieci giorni bel mare, buon cibo, posto del cuore, così lo conoscono anche le mie figlie, sto un po' con i miei genitori, ricarico le pile, cerco memoria di un fisico che fu, mi abbronzo per quel che posso (sapendo che durerà poco), faccio qualche immersione in apnea (in memoria dei vecchi tempi), provo anche a fare running (cioè vado a correre, ma oggi si dice così), cerco di immagazzinare quanta più luce, quanti più bei tramonti, quanto più sale di mare, quanto più buon umore e dolcezza da spendere con le mie donne (perché so d'essere un gran rompic...), tento anche di iniziare a leggere Foster Wallace... e la sera se riesco cerco forme di alcool memorabili.

È questo il caso. Una bottiglia che mi ha spiazzato per uno stile quasi rude, da una materia di grande finezza. Grande dinamismo nel bicchiere, acidità, tannini, ma soprattutto verdismi, verdismi, verdismi. Un po' alla volta si svela grande opera, un po' quadro d'avanguardia, finedelvinopiacioneadessosifasulserio. Già citato nel post di Luigi sul vino glocale e i matrimoni meticci, trovò il proprio completamento in una tajine di agnello. E lì, su un piatto di grande sapore e speziatura non forte, ma decisa, ha sbaragliato. Prova che il vero amore è tale indipendentemente dai pregiudizi che abbiamo su come debba comporsi!

Tanti saluti dalla Corsica!