di Vittorio Rusinà
Vigne con radici lunghissime,
terra fino alla pietra,
fino al mondo minerale,
sottigliezza, frutto e poi aereo,
aria delle foglie,
leggerissimo vegetale vivo,
eterno come l'essenza che lo vive
e che passa in me,
meraviglioso,
Nic aveva ragione,
anche il giorno dopo.
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