In una nicchia di
mattoni
il
libro degli spiriti
sopravvive
fra i grattacieli
intorno
si spande il profumo del risotto e delle polpette di baccalà
cinque
amici, un tavolo di bottiglie aperte, mille bicchieri
scorre
il vino, è tutta natura, senza additivi
senti
il rosmarino di Figari,
la
terra del vigneto Le Olive,
l'eleganza
di un Abruzzo che parla francese,
il
calore delle botti del Piemonte più a nord,
l'estrema
sfida delle colline di Castiglion Fiorentino
e il
profumo del mare lontano di Romangia
fuori
è notte ma dentro di noi è luce
scorre
la linfa e si sente il rumore di un trattore lontano
di
passi fra i filari, di forbici che tagliano,
di
mani che raccolgono, di acini che rotolano nei tini
scorre
il ki
scorre
nucleare
fra
le bollicine del sakè
con
un inchino saluta
la
bellezza
la
luna grande
lassù
nel cielo di Milano
I vini
Tarra
D’Orasi VdF 2008 Clos Canarelli, Trebbiano d’Abruzzo Doc 2007 Valentini, Le
Olive VdT Giuseppe Ratto, Anatraso Toscana Igt 2007 Carlo Tanganelli, Dettori
Bianco Romangia Igt 2010 Dettori, Lessona Doc 2005 Proprietà Sperino, Sake Ninki-Ichi Rice Magic Sparkling Junmai Daiginjo
Gli attori
Jacopo
Cossater, Niccolò Desenzani, Fabio D’Uffizi, Luigi Fracchia, Vittorio Rusinà
Il luogo
Ristorante
Ex Mauri, via Confalonieri 5, Milano
Quando
Ventinove
ottobre duemiladodici
Geografie incrociate, spiriti e libri, atmosfere metafisiche mescolate a vini robusti: bello questo "noir" alla Edgar Allan Poe..
RispondiEliminaGran compagnia e ottime bottiglie !
RispondiEliminaGli effetti trasudano dal post :-))