Notte di San Lorenzo, eppure non
si vedono stelle. Solo luci della città. Voglia di un bicchiere di vino, toh
neanche a farlo apposta.. una bottiglia di Under The Sky. Certo, giovane è
giovane, 2010 ma chissà come si è comportato in questi mesi, dopo il primo
assaggio invernale.
I rubini zampillano dalla
bottiglia al bicchiere, e i profumi di tabacco e cacao dolce si innalzano nella
caduta. Lo tieni in mano, come vorresti tenere il cielo. Di nuovo spezie e la
terra bagnata accompagnano l'immaginazione alle notti estive ad ossevar le
stelle dopo un temporale pomeridiano.
Cabernet Sauvignon, e non solo. Uva raccolta a mano e lasciata
riposare nelle barriques per sei mesi. Terziarizzazioni accennate, ma che
promettono vita lunga. E poi in bocca quasi tagliente, con tannini ancora acerbi,
che hanno tanta voglia di crescere.
Qui manca una foto dei vigneti e del terroir da cui provengono i vini dolomitici di Mattia Filippi, manca perchè meglio di tutto esprimerebbe la potenzialità di questa giovane azienda.
RispondiEliminaMattia Filippi ha un bellissimo tumblr dove si possono trovare foto esplicative http://vinewandering.tumblr.com/
Resto in attesa di assaggiare quanto prima i vini, sono assai curioso.